icona Prezioso 2016
99
Ravazzi - Toscana
C: 33 - E: 33 - I: 33
VP: 7.64 - QQ: 8 - ACQ: 7.82
iconaVedi report completo valutazioni produttore
          "Annuario in corso"
iconaAcquista Diploma
icona Tipo
Rosso
icona Tipologia
Blend Rosso
icona Data degustazione
02-10-2019
icona Uve
Sangiovese 50%, Merlot 50%
icona Sensazioni
vino di massima qualità sensibile in ogni sua espressione. La sua tinta è di tal profondità di viola, che il pigmento è quello integro dell'uva alla sua premitura. E il turgor che vi si vede è l'intensità della polpa del frutto che stipa di linfa il suo speziato profumo. Che rende cremoso il tatto e broccato il suo tessuto al palato. Un sapor di rotondità compiuta in cui impossibile è scindere l'acidità dalla morbidezza e dal tannino. Un tondo di mora di sfericità e fragranza perfetta in cui tal sensazioni si susseguono variate con somma armonia. Con una integrtità ossidativa e olfattiva che è la luce cristallina enologica del suo viticolo splendore. Chapeau.
icona Volume bottiglia
0,75 lt
icona Prezzo Operatore franco cantina iva esclusa
da 20 a 50 €
icona Produzione annuale bottiglie
8.000
icona Azienda
Cantine Ravazzi Snc di Ravazzi Alberto e C.
icona Regione
Toscana
icona Indirizzo
Via delle Cantine, 4 - 53040 San Casciano dei bagni (SI)

Report vini degustati

96

Il Nocio 2022

Ravazzi
21-07-2023
97

Smorfiosa Bianco Toscana Igt 2022

Ravazzi
21-07-2023
94

Poggio d'Oro 2022

Ravazzi
21-07-2023
97

Smorfiosa Rosato Toscana Igt 2022

Ravazzi
21-07-2023
97

Unguercio 2019

Ravazzi
21-07-2023
94

Poggetto 2022

Ravazzi
21-07-2023
96

Chianti 2022

Ravazzi
21-07-2023
95

Vanitoso 2020

Ravazzi
21-07-2023
97

Iroso 2020

Ravazzi
21-07-2023
98

Supremo 2019

Ravazzi
21-07-2023
93

Vin Santo Riserva 2015

Ravazzi
21-07-2023
99

Grandioso Rosso Toscana Igt 2019

Ravazzi
20-02-2023
96

Borioso Chianti Riserva 2019

Ravazzi
09-02-2023
95

Chianti Riserva 2019

Ravazzi
09-02-2023
99

Prezioso 2019

Ravazzi
07-11-2022
95

Poggio Rosa 2020

Ravazzi
03-08-2021
94

Biologico Rosso di Toscana 2019

Ravazzi
22-04-2021
94

Fortuna 2016

Ravazzi
09-03-2021
96

Meraviglioso 2017

Ravazzi
09-03-2021
94

Rosé 2018

Ravazzi
27-09-2019
93

Vignerosse Rosso Toscana 2016

Ravazzi
27-09-2019
97

Giocoso 2014

Ravazzi
09-09-2016
96

Furioso 2013

Ravazzi
31-05-2016
84

Le Vigne Rosse 2006

Ravazzi
11-06-2009
75

Chianti Agricoltura Biologica 2001

Ravazzi
26-06-2002
icona Telefono
057856008
icona eMail
info@ravazzi.it
icona Web
www.ravazzi.it
icona

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2024

Gran vini in gran serie nel bicchiere Ravazzi. Siamo ai vertici non solo della regione quanto a intensità dei tre parametri qualitativi fondamentali. Il Nocio 2022, Vermentino in purezza, la Smorfiosa Toscana Igt 2022 son bianchi d'inossidata splendenza olfattiva e di esemplare morbidezza palatale. Così la Smorfiosa Rosato Toscana Igt 2022, fra i migliori d'Italia per il binomio suadenza-fragranza che propone di sì alta definizione. La nota esaltante il pregio sensoriale di tutti i rossi presentati da questo produttore, di là dalla massima fittezza e dalla morbidezza didattica del sapore, è forse il colore: che inviolato testimonia la favolosa, intonsa integrità ossidativa residua delle stupende uve rosse compositive. Un crescendo entusiasmante di frutto che dal cassis nerastro dell'Iroso 2020 e dell'Unguercio 2019, per la fittezza e la splendenza somme del Supremo 2019, giunge alla mora in essenza vanigliata e pura del Grandioso Rosso Toscana Igt 2019. Mai nome fu più calzante per descrivere il risultato sensoriale della percezione del suo volume, del suo equilibrio, del nitore e del turgore vanigliato che profonde in stupenda dolcezza di frutto il suo monumentale spessore. Chapeau.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2023

Che gran vino bianco è la Smorfiosa Bianco Toscana Igt 2021 presentato da Ravazzi. Morbidezza e integrità ossidativa ai massimi livelli, con il suo profumo di albicocca e uva di limpidezza e fragranza prima. Il la Smorfiosa Rosato Toscana Igt 2021 evidenzia una suadenza gustativa palatale perfetta: la sua viva acidità, il suo lieve tannino sono mirabilmente avvolti nella nativa rotondità della sua polpa di ciliegia matura. Fra i migliori rossi d'Italia si conferma infine il suo vino migliore: il Prezioso 2018, tale di nome e di fatto vista la sua stupenda fittezza, la sua souplesse morbido-tannica, la sua enologia esecutiva, limpidamente, inossidatamente goduta. Mora pura in confettura di eccezionale piacevolezza espressiva. Chapeau.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2022

Spettacolare il frutto del bicchiere Ravazzi. Inossidato e limpido in ogni varietale profilo, Il Nocio 2020 si rivela Vermentino fra i migliori in assoluto della regione. Ciliegia e fiore puro nel fragrantissimo Poggio Rosa 2020, campione di pulizia esecutiva esemplare. Allo stesso modo inappuntabile il binomio turgore nitore del Chianti 2020, dal cassis speziato incontaminato e primo. Campioni di suadenza palatale armoniosa si rivelano il Borioso Chianti Riserva 2018 e il Chianti Riserva 2018, con il Meraviglioso 2017, tale per potenza ed equilibrio della sua morosa concentrazione. Il vino migliore del tasting è tale fra i rossi italiani degustati quest'anno. Il Prezioso 2018, tale per la spettacolare caratura analitico-sensoriale del suo binomo concentrazione-equilibrio. Un vino tanto massivo quanto sfericamente soave. Chapeau.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2021

Si conferma bicchiere di rango superiore quello di Ravazzi. A illustrarlo come tale, il nitore e il turgore aromatico che caratterizza il frutto di ogni vino. Nel caso del Vermentino Il Nocio 2019, di limpidezza e ragranza aromatica pressoché totale. Altro bianco di suadenza non comune è il Poggio d'Oro 2019, come il rosato Poggio Rosa 2019 di polposità gustativa di morbidezza esemplare. Equilibrio fra le varie voci del sapore che è dote mirabile anche dei rossi nonostante il loro assai fitto tannino. Così il Borioso Chianti Riserva 2017, l'ancor più performante Chianti Riserva 2017 avvolgono con il loro cassis, sì carnoso ma mai amaro in deglutizione. Il migliore è il Prezioso 2017, che spicca fra i migliori rossi italiani in assoluto per la souplesse, la fittezza, l'integrità ossidativa e olfattiva della sua pastosa mora in rilucente, mentosa speziatura. Chapeau.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2019

Bicchiere di Toscana di gran classe anzitutto viticola quello di Ravazzi. Estratti densi, mirabile potenza espressiva sempre associate a limpidezza enologica esecutiva. E un gran controllo sull'ossidazione, con il frutto che brilla per la vivida forza prima del suo inintaccato turgore nativo. Gran vino è il Rosé 2017, polposamente suadente, quindi si sale di pregio con il Borioso Chianti Riserva 2015, denso e avvolgente, con il Vignerosse Rosso Toscana 2015, dal binomio potenza-fragranza di qualificante tenore. Ancor più performanti in tale aspetto il Chianti Riserva 2015 e l'Unguercio 2015, entrambi di consistenza e di morbidezza di raro valore. Gran vino è poi l'Iroso 2015, sua la più inossidata e netta, enologica trasformazione, con la sua marasca che rifulge di fiore. Fra i migliori rossi d'Italia si conferma infine il Prezioso 2015. Qui la consistenza massima, la sua perfetta morbidezza palatale son polpa cremosa del contatto e del palato morbidissima armonia. E la sua mora che nera, rifulge inossidata e di potenza speziosa pura. Cahepau.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2017

Bicchiere di Toscana dal frutto sovrano quello delle Cantine Ravazzi. Una serie di vini-frutto di impressivo valore, che violastri e bluastri brillano per l'altissimo contemporaneo tenore dei tre parametri qualitativi basali. Consistenza maestosa che è rarissima trovare accordata ad una tale morbidezza gustativa. Fittezza impressiva che ancor più raro è godere a tali livelli di integrità ossidativa, ed enologica esecutiva. Ovunque una pura crema di ciliegia nera e di speziata mora, che nel Furioso 2013, nel Giocoso 2014 e nell'Iroso 2013 al palato giunge con assoluto equilibrio morbido/tannico, con perfetta allora suadenza espressiva. Il Borioso Chianti Riserva 2013 è certi fra i migliori in assoluto della tipologia, e l'Unguercio 2013 è nei profumi di impressionante definizione cristallina. Il migliore è il Prezioso 2013, qui la morbidezza e il nitore son profusi con una concentrazione e una potenza d'assoluta consistenza estrattiva. Uno fra i migliori rossi italiani dell'anno. Chapeau.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2016

Bicchiere dalla media organolettica assolutamente distintiva quello delle Cantine Ravazzi. Una serie di grandi vini tali per la qualità della trasformazione enologica e per la natura dell'uva compositiva. Per giungere alla suadenza speziata del Borioso Chianti Riserva 2012, certo fra i migliori del millesimo e della tipologia: grande pulizia di cantina su fittissima uva. Dal gran frutto anche il Furioso 2010, con i tre vini a seguire di un'altra, ancor superiore categoria. Il Giocoso 2013, spettacolare nella polposità inossidata della sua speziata composta di ciliegia nera, l'Iroso 2012, eccezionale nella triplice fittezza-morbidezza-nettezza che sì armonioso propone. Il migliore svetta fra i più concentrati e piacevoli rossi d'Italia. E' il Prezioso 2012, vino di concentrazione esaustiva, che come non altri brilla per la suadente lucentezza della sua maestosa riserva di mora. Chapeau.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2015

Due vini di assoluta caratura di frutto presentano le Cantine Ravazzi. L'Unguercio 2010, di dolcezza suadente e polposa, di bluastra, inintaccata novità ossidativa in cui la ciliegia nera polpeggia limpida quanto splendente. E il Prezioso 2011, tale di nome e di fatto visto il massimo ammontare di polpa, omore e colore che nella sua confettura di more s'effonde con suadenza e purezza davvero sublime. Una purea di frutto già speziata di suo, e pur nelle cedrosità del rovere più dolce e splendente bilanciatamente ammantata. Uno fra i migliori rossi in assoluto d'Italia ammirato e goduto il suo violastro tesoro di natura, tecnica e aroma. Chapeau.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2014

Tre rossi da sogno e di eccellenza assoluta ci dona Ravazzi. Chapeau. Il Vignerosse Rosso Toscana 2010 con la sua ciliegia nera di illibata fragranza e nettezza d'aroma, con la sua vanigliata dolcezza avvolgente e polposo, suadentissimo si dona. L'Unguercio 2009 accentua la fitezza, la speziosità del profilo non perdendo suadenza e limpidezza espressiva. Capolavoro assoluto e fra i migliori rossi italiani dell'anno è il Prezioso 2010. Tale di nome e di fatto per la favolosa, mirabile, poderosa levigatezza delle sue illibate e cedrose spezie, e per la sontuosa densità della sua pastosa confettura di mora in cui giungono ai sensi sì neramente avvolte. Un incipit e un prosieguo di suadenza di frutto d'incredibile dolcezza espressiva. Chapeau.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2013

È un grande vino il Vignerosse Rosso Toscana 2009 presentato dalle Cantine Ravazzi. Poderosa la ricchezza e la concentrazione estrattiva; armoniosa la sua composizione in polposità e avvolgente suadenza gustativa. Impeccabile la nitidezza del profumo, inintaccata la sua inossidata nerezza nativa. Conseguente naturale e puro, il richiamo alla dolcezza speziata d'una maestosa confettura di mora. Complimenti.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2011

Molto ricchi in consistenza i due vini presentati da Cantine Ravazzi. L'Unguercio 2005 propone con gran forza speziata un frutto di eccellente fittezza, il Chianti Riserva 2007, fra i più rotondi del lotto, è denso, al profumo intenso nella sua composta di visciola dolcemente speziata dal rovere. Un vino di superiore valore analitico e sensoriale, complimenti.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2010

Un vino di nitida esecuzione enologica il Chianti 2008 di Ravazzi: pulita, viva, nitida la sua polposa ciliegia. Più ricca di tannino e di spezie quella del Chianti Riserva 2006. Un mix di grande equilibrio fra polposità di prugna e suadenza balsamica del rovere vive invece, con gran potenza, nel Le Vigne Rosse 2006. E la sua morbidezza lo svela vino-frutto dall'indice di piacevolezza avvertitamente superiore. Complimenti a Ravazzi per le sue decise acquisizioni di valore.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2009

Ricchezza e ammaliante dolcezza di sole e di bruno rovere come di consueto presenta il Vin Santo Riserva 2000. Ravazzi ha potenziale che si intravede nel Chianti 2007, vino di buona consistenza, che ancora in morbidezza e integrità ossidativa può salire nei prossimi millesimi.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2008

Di gran consistenza il Chianti Riserva 2004 e il Le Vigne Rosse 2005: vini dall'alto potenziale da sviluppare in fragranza e definizione. Il modello virtuoso è già in casa: che magnifica e polpante nettezza la ciliegia nera del Chianti 2006. Una valente proposta quella di Ravazzi.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2003

Una buona mano enologica rende profumati di frutto ciliegia questi vini. Lievi in estratto ma non amari e fragranti all'olfatto. Vale la ciliegia pura del Chianti Agricoltura Biologica 2001, quella speziata del Le Vigne Rosse 1999. Si può salire sviluppando consistenza.

icona Titolare e Resp. Commerciale
Alberto Ravazzi
icona Enologo
Andrea Bernardini
icona Anno avviamento aziendale
1956
icona Vini prodotti
16
icona Bottiglie prodotte
180.000
icona Ettari totali di proprietá
5
icona Percentuale uve acquistate
80% delle uve
icona Vendita diretta
icona Visite all'azienda
icona Agriturismo
no

OCCASIONI SPECIALI

  • occasioni importanti
  • vini da astemi

GENERICI

  • carne

99

Prezioso 2019

Ravazzi
07-11-2022
98

Prezioso 2018

Ravazzi
03-11-2021
98

Prezioso 2017

Ravazzi
09-10-2020
99

Prezioso 2016

Ravazzi
02-10-2019
98

Prezioso 2015

Ravazzi
04-04-2018
97

Prezioso 2013

Ravazzi
09-09-2016
97

Prezioso 2012

Ravazzi
04-08-2015
97

Prezioso 2011

Ravazzi
12-09-2014
96

Prezioso 2010

Ravazzi
09-09-2013